Rischio ambientale

Per sapere se sono stati presi particolari provvedimenti nelle zone interessate dall’evento, attieniti alle comunicazioni fornite dal Sindaco che, se lo ritiene necessario, può emanare  ordinanze e disporre obblighi o divieti, eventualmente integrati da specifiche norme di comportamento da adottare durante e dopo l’evento.

Inoltre, riguardo la qualità dell’aria, puoi far riferimento alle informazioni  fornite dalle ASL- Aziende Sanitarie Locali  e dall’ARPA- Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.

    In base all’art. 17 del D.Lgs. 81/08 è compito del Dirigente responsabile della sicurezza del plesso scolastico adottare i provvedimenti necessari a evitare possibili conseguenze causate dall'evento in corso.

    Il Dirigente deve inoltre rivolgersi al Comune per verificare se siano state emesse ordinanze sindacali di evacuazione ed eventuali obblighi o divieti.

      Rivolgiti all’ASL- Azienda Sanitaria Locale e all'Istituto Zooprofilattico Regionale per richiedere informazioni sul livello di sicurezza degli alimenti coltivati nelle vicinanze del luogo del rogo.

      Ricordati di attenerti alle eventuali ordinanze emanate dai Sindaci dei Comuni territorialmente coinvolti e consulta il sito dell’ARPA - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.

        Nell’eventualità in cui ti trovassi sul luogo di un disastro naturale in corso oppure fossi a conoscenza di pratiche che a breve lo provocheranno, ricordati che è dovere civico di ogni cittadino avvisare le autorità competenti.

        Prima di tutto, informa il Comune competente e segnala l'accaduto anche alla Protezione Civile regionale. In seguito potrai rivolgerti all’ASL- Azienda Sanitaria Locale o all'ASP - Azienda Sanitaria Provinciale, all’ARPA - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.

          Se ritieni che l’aria della zona in cui ti trovi sia diventata insalubre a causa di esalazioni dovute a processi industriali in corso, segnala il problema agli Enti territorialmente competenti: Comune, ASL - Azienda sanitaria locale, Prefettura e ARPA -Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale regionale che si occupa del monitoraggio della qualità dell’aria.

          Inoltre, ricordati che puoi sporgere denuncia all'Arma dei Carabinieri.

            Il liquido ritardante utilizzato nello spegnimento di incendi boschivi con mezzi della flotta aerea dello Stato è una sostanza biodegradabile che non risulta essere pericolosa per l’ambiente e per l’uomo.

            In particolare, i prodotti utilizzati per lo spegnimento degli incendi sono due: “Fire Trol Fire Foam 103B” e “Fire Trol 931” (ROSSO). Entrambi sono prodotti e distribuiti dalla società Biogema.

            Per ulteriori informazioni sulla qualità delle acque rivolgiti all’ARPA - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.

              L’ARPA - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale è l’Amministrazione competente in via ordinaria a effettuare i controlli e le analisi per verificare la qualità dell’aria.

              Il Comune, invece, adotta gli eventuali provvedimenti necessari a tutelare la popolazione e ripristinare la situazione di normalità.